È da questo spirito che nasce Vicolo - Speakeasy, un locale unico nel cuore del centro storico. I più agées lo ricorderanno come sede di una sala da biliardo, oggi questo spazio si presenta come un piccolo gioiello, capace di unire il gusto per il vintage a un’atmosfera intima e rilassante.
Dietro questo progetto c’è Gianluca Fregola, un giovane imprenditore profondamente legato alla città che lo ha accolto da bambino, quando lui e sua sorella Valentina (ora anche collaboratrice) furono adottati. “Aprire questo locale è il mio modo di ringraziare Catanzaro”, spiega, con la voce carica di emozione.
“Cerchiamo di rendere il locale un ambiente che metta tutti a proprio agio. Puntiamo su una clientela più ristretta e questo è sia un vantaggio sia una difficoltà, considerando che già Catanzaro di base non è una piazza molto grande. Però per noi l’importante è far stare bene le persone e quando ce lo confermano siamo contenti di aver raggiunto l’obiettivo” aggiunge Valentina.
L’ispirazione per Vicolo nasce durante un viaggio a Roma, dove Gianluca e sua moglie Paola si imbattono nel celebre Jerry Thomas, un locale che li ha conquistati. “Abbiamo pensato che un’idea del genere potesse funzionare anche qui, ma con un tocco personale,” racconta.
Con il supporto del padre, l’architetto Giuseppe Fregola, hanno recuperato l’essenza storica del luogo, portando alla luce gli archi e le pietre originali tipici degli edifici del centro storico di Catanzaro.
Il termine speakeasy trae origine dall’esigenza di mantenere il massimo riserbo. Per evitare di attirare attenzioni indesiderate e il rischio di essere scoperti dalla polizia durante l’era del proibizionismo americano degli anni ’20, nei locali clandestini era fondamentale parlare a voce bassa, sussurrando. La leggenda narra che una Bar lady, stanca del vociare eccessivo dei clienti, ammonì i presenti dicendo: “Parla piano!” (speak easy), coniando inconsapevolmente questo termine.
Gli speakeasy però non erano semplici luoghi di ritrovo: erano ambienti spesso nascosti dietro ingressi segreti, accessibili solo con parole d’ordine, camuffati da normali negozi. La loro atmosfera misteriosa e l’aura di esclusività li hanno resi un simbolo di ribellione e creatività, capace di influenzare l’immaginario collettivo fino ai giorni nostri.
Da qui nasce e viene implementata l’idea della parola d’ordine, ogni mese differente; un gioco che rende l’esperienza ancora più esclusiva e coinvolgente per i clienti.
Con uno spazio raccolto e un design vintage curato nei dettagli, il locale punta tutto sulla qualità. Dai cocktail preparati con ingredienti freschi e di stagione ai ricchi aperitivi su prenotazione, ogni elemento è pensato per offrire un’esperienza unica. “La nostra forza è la stagionalità: d’inverno, per esempio, proponiamo cocktail al mandarino fresco e stiamo per lanciare i cocktail caldi, magari aromatizzati alla cannella, perfetti per il periodo natalizio” spiega Gianluca. La selezione di gin, whisky e liquori calabresi dai sapori particolari riflette l’attenzione verso prodotti ricercati e lontani dalla grande distribuzione.
La gavetta di Fregola ha avuto inizio nei locali più celebri di Catanzaro che lo hanno formato professionalmente: “Ho iniziato a fare il Barback al Rebus, poi ho lavorato al Baffo, che porto sempre nel cuore in quanto è il locale che mi ha fatto diventare Barman, e al Room 21 di Soverato. Sicuramente la scuola e le tecniche di Sandro Laugelli, mi hanno fornito le basi per lavorare bene”.
Ma Vicolo non è solo un bar: è uno spazio che accoglie eventi originali, come “Lirica in pillole” con Marco Calabrese, un ciclo di incontri dedicati agli amanti dell’opera, e iniziative più goliardiche come il Fantasanremo, che nei due anni precedenti ha riscosso un grande successo. “Con le persone che si rilassano si lavora bene, soprattutto se vengo qui a fruire del locale con lo stesso intento con cui ho aperto io. Siamo sulla stessa lunghezza d’onda”.
Da poco la famiglia Fregola ha felicemente dato il benvenuto ad un nuovo arrivato che ha rivoluzionato con tanta gioia la vita dei due neogenitori; tuttavia, la gestione di Vicolo prosegue senza intoppi: “La nascita del bambino mi ha dato ancora più energia, è bello pensare a chi mi aspetta a casa, mi dà più motivazione e la giusta carica per continuare a fare il lavoro che amo”.
Gianluca guarda al futuro con entusiasmo, ma senza fretta. “Per ora voglio concentrarmi su questo progetto, far sì che si conosca e che le persone lo apprezzino. Forse un giorno penseremo di espanderci verso il mare, ma per ora voglio dedicarmi completamente a Vicolo.”
Oltre al mondo dei cocktail, Gianluca coltiva una passione profonda per la musica reggae: “innamorato da 15 anni della musica jamaicana e non la tradirò mai” - afferma sorridente. Con Cz Alliance e Katanzion porta avanti questo genere musicale, soprattutto d’estate, creando un ponte tra le sue due grandi passioni: la musica e il contatto con le persone. “Musica e bar sono come due piazze diverse: una è intima, l’altra caotica, ma entrambe parlano di connessioni umane.”
Nel panorama dei locali del centro storico di Catanzaro, Vicolo Speakeasy si presenta come un’oasi di autenticità e calore. Un luogo di ritrovo che non solo offre qualità, ma che crea un’esperienza capace di mettere tutti a proprio agio, trasformando un semplice vicolo in un luogo di incontro e condivisione.
