E’ così che la presidente Daniela Faccio descrive Lorenzo Gasparo, che venerdì 26 gennaio, alle ore 18:00, si esibirà nella Sala Concerti di Palazzo De’ Nobili di Catanzaro. L’evento, organizzato dall’Associazione Amici della Musica, aderente ad AMA Calabria, è finanziato con risorse PSC Piano di Sviluppo e Coesione 6.02.02 erogate ad esito dell’Avviso “per il finanziamento di Programmi di Distribuzione Teatrale” dalla Regione Calabria - Dipartimento Istruzione Formazione e Pari Opportunità – Settore Cultura”. Il concerto rientra nel quadro delle iniziative Giovani Talenti Musicali Italiani progetto promosso dal CIDIM, dall’Accademia Musicale Chigiana di Siena e dalla Fondazione Internazionale Incontri con il Maestro di Imola.
«In questi anni – ha dichiarato la presidente Daniela Faccio – con AMA Calabria abbiamo sempre cercato di valorizzare i giovani musicisti. Questo concerto ci dà la possibilità di conoscere un artista che sta facendosi apprezzare per le sue doti artistiche».
Quello di Lorenzo Gasparo è un binomio strettissimo tra talento e studio che lo hanno portato a sviluppare una incredibile sensibilità artistica. La sua evoluzione lo ha proiettato ad essere considerato tra i maggiori chitarristi classici. Oltre ad essere in possesso di una eccellente tecnica, il chitarrista veneto si distingue per una infinità varietà di sfumature che lo rendono imprevedibile.
La profonda conoscenza degli spartiti eseguiti, unitamente al suo istinto gli fanno esprimere una profonda musicalità e una esecuzione fluida, priva di forzature. Durante le sue performance mette in mostra tutta la sua arte e, attraverso i suoni della sua chitarra, riesce a trasmettere gioia e serenità all’ascoltatore.
Nel concerto di Catanzaro, Lorenzo Gasparo, evidenzierà la sua poliedricità partendo dal barocco di Domenico Scarlatti fino agli anni 2000 con la “Danzas rituales y festivas” di Leo Brouwer, passando per il Romanticismo Schubertiano, i contrasti sonori di Maurice Ohana e Heitor Villa - Lobos e il Neoclassicismo di Benjamin Britten.
La varietà di linguaggi non passa solo attraverso l’ampio arco temporale ricoperto, ma anche per la diversità geografica: dall’Italia alla Germania, dal Brasile all’Inghilterra, dalla Francia a Cuba. Compositori ed epoche diverse per evidenziare non solo diversi stili musicali, ma pure le diverse anime e sfaccettature della chitarra, ora intima e dolce, ora drammatica e malinconica, ora violenta e vivace.
Sarà possibile assistere al concerto di Lorenzo Gasparo con l’abbonamento sottoscritto per l’anno 2023-2024 oppure con l’acquisto del biglietto d’ingresso in vendita prima del concerto.
Domenico Scarlatti
Sonata K 208
Sonata K 146
Franz Schubert
Franz Liszt
Ständchen, D.957 (versione storica per chitarra sola di Johann Kaspar Mertz)
Heitor Villa-Lobos
Étude n.8
Prelude n.1
Maurice Ohana
Tiento (1957)
Benjamin Britten
Nocturnal, after John Dowland, op.70
Musingly
Very Agitated
Restless
Uneasy
March-Like
Dreaming
Gently Rocking
Passacaglia
Leo Brouwer (L’Avana, 1º marzo 1939)
Danzas Rituales y Festivas
Lorenzo Gasparo, nato a Feltre nel 1996, è stato iniziato allo studio della chitarra in tenera età da Massimo Zanolla ed ha proseguito il proprio apprendistato con Franco Saretta, presso il Conservatorio “Benedetto Marcello” di Venezia. Conseguita la maturità classica, nel 2015 si iscrive parallelamente al Corso di Laurea in “Storia e tutela dei beni artistici e musicali” presso l’Università di Padova ed al triennio accademico del Conservatorio “Antonio Buzzolla” di Adria, nella classe di Alberto La Rocca, frequentandola sino al conseguimento del Diploma Accademico di II livello. Grazie all’ ottenimento di una scolarship Erasmus plus, viene ammesso alla frequenza del primo anno del ciclo biennale degli studi musicali superiori presso il “Real Conservatorio Superiòr de Musica” di Madrid, città nella quale comincia l’attività concertistica esibendosi in prestigiose sedi non solo della capitale iberica, ma compiendo tournée in tutta la Castiglia, la Catalogna, il Portogallo. Rientrato in patria, oltre ai concerti tanto solistici quanto cameristici, inizia con passione a dedicarsi all’insegnamento del suo strumento, nella sede della Civica Scuola di Musica di S. Giustina Bellunese. Nel 2020 supera la prova di ammissione ed accede ai Corsi di Laurea Magistrale istituiti presso la Fondazione Accademia Internazionale “Incontri col Maestro” di Imola, sede nella quale frequenta i Corsi di Giovanni Puddu, Marcin Dylla, Matteo Mela, Arturo Tallini, Giulio Tampalini, nonché di Alain Meunier per la musica da camera. Interprete versato tanto nel solismo quanto nel camerismo, dopo essersi imposto nei Concorsi Internazionali di interpretazione musicale di Lamporecchio, Musile di Piave, Treviso, Trento, Venezia, Lorenzo consegue, nel 2022, il Diploma di Merito presso la storica Accademia Musicale Chigiana di Siena, nella classe di Giovanni Puddu.