In Italia solo il 10% delle opere sono visibilmente esposte nei musei, la restante parte si trova custodita nei depositi. Tutto questo patrimonio pubblico museale costituisce infine, secondo recenti stime, solo il 20% totale, a fronte del circa 80% di proprietà privata.
Proprio in tal senso la mostra “Capolavori Svelati”, realizzata nel complesso monumentale del S. Giovanni di Catanzaro, propone come immediato obbiettivo quello di esibire straordinarie opere d’arte a lungo rimaste nascoste o addirittura mai rese note al grande pubblico.
L’esposizione, curata dal prof. Leonardo Passarelli dell’Università della Calabria e finanziata dalla Regione Calabria con i fondi PSC a valere sull’Avviso Pubblico Attività Culturali 2022, è stata inaugurata lo scorso 8 Settembre e rimarrà fruibile sino al 5 di Novembre tutti i giorni della settimana, escluso il lunedì, dalle ore 9:30 alle ore 13:00 e dalle ore 16:00 alle ore 20:30. Sarà inoltre possibile acquistare in anticipo i biglietti d’ingresso disponibili presso il seguente sito: www.ticket.it.
L’allestimento è estremamente unico nel suo genere e ruota infatti intorno alla prima mostra d'arte calabrese del 1912, curata da Alfonso Frangipane proprio a Catanzaro nel Palazzo Comunale, all’indiscusso ruolo culturale ricoperto dalla Scuola di Cortale di Andrea Cefaly e al contributo artistico di altri maestri attivi di fine Ottocento e inizi del Novecento, come Covelli, Jerace, Gariani e Fiore.
L’esposizione prosegue poi con il più famoso artista calabrese di tutti i tempi: Mattia Preti. Tra le opere visibili spiccano le due tele custodite nella Chiesa di Santa Barbara a Taverna in cui le figure, annegate in un profondo e misterioso gioco di ombre, rappresentano uno dei massimi vertici espressivi raggiunti nel periodo Barocco.
Saranno fruibili in via del tutto straordinaria poi i capolavori del fratello Gregorio, oltre ad altri dipinti di artisti meno noti discepoli del “Cavalier Calabrese”.
Le altre sezioni del percorso sono allestite per fornire una panoramica a 360° sull’universo pittorico e fotografico del XX secolo. Tra di esse spiccano i dipinti di Andrea Cefaly Jr., mirabile esempio del mutamento stilistico astrattista, e i due décollages del catanzarese Mimmo Rotella, unico artista italiano a far parte del movimento francese del Nouveau Réalisme.
“Capolavori Svelati” rappresenta un’occasione unica per ammirare tesori nascosti altrimenti impossibili da osservare. La città di Catanzaro sta così provando a riscrivere la storia dell’arte, o forse l’ha già riscritta ...
Giuseppe Bagnato per Area Teatro - Catanzaro Centro