A fare da cornice all’esposizione vi è un luogo non di certo casuale: la splendida Biblioteca Comunale "F. De Nobili" di Catanzaro. Uno spazio dove arte e letteratura si incontrano, dove immagini e metafore di poesia lirica sprigionano una creatività senza eguali, la stessa che Mario Lodi ricercava nei bambini che lui amava definire “fabbrica delle idee” per via della loro immane capacità immaginativa.
La mostra, dal titolo “Opere & Opere. Omaggio a Mario Lodi” e a cura di
Lara Caccia, è stata inaugurata lo scorso 22 Maggio e sarà visibile fino al 6 Giugno 2023. Il progetto artistico, promosso dall’Associazione
Amica sofia e il CRAC di Taranto, rientra tra gli eventi dell’importante fiera del libro e della multimedialità
Gutenberg Calabria (XX ed.) che in questa settimana ha ravvivato la città con incontri letterari, concerti e spettacoli teatrali.
Gli artisti presenti sono: Giulio De Mitri, Pietro Fortuna, Marco Pellizzola e Antonio Violetta. Attraverso le loro opere si fa strada un pensiero concettuale in cui la pedagogia diviene forma non più astratta ma reale. Campane, farfalle, costellazioni e pensieri fissi sul muro divengono spicchi della loro anima suggestionata dal grande maestro. Al pensiero per immagini, corrisponde la parola, e così la mostra si completa attraverso quattro tele con scritte i componimenti poetici di: Vittorio Curci, Daniele Giancane, Gabriella Grande e Silvano Trevisani. In ognuna di queste poesie emerge un inno alla gioventù e al pensiero pedagogico di Mario Lodi in un moltiplicarsi continuo di rimandi alla crescita culturale e affettiva dei più piccoli. Ogni poesia e ogni tela sono disposte alternativamente lungo lo spazio espositivo, così da ricreare una latente ibridazione artistica. Arte figurativa e poesia visiva si fanno portavoce di una nuova idea di paideia: l’apprendimento deve partire dall’esperienza vissuta, così che la scuola e la classe diventino un laboratorio del “fare insieme”.
“Opere & Opere. Omaggio a Mario Lodi” chiude il cerchio di un affetto reciproco maturato tra il grande maestro e la Fondazione Rocco Spani Onlus negli anni ottanta. Un omaggio che non è solo a Mario Lodi, ma trascende al pensiero critico di tutti i bambini che con il loro coraggio di vivere fanno sperare in un futuro ancora più sereno nella nostra città immersa tra l’effluvio dei libri e il profumo dei fiori di Villa Margherita.