“L’Amore mi ha spiegato ogni cosa. L’Amore ha risolto tutto per me. Perciò ammiro questo Amore, ovunque Esso si trovi”. Sono le parole di Giovanni Paolo II, Papa Wojtyla, che ben riassumono il senso del recital organizzato dal Coro Polifonico SS. Trinità - città di Catanzaro per domenica sera alla chiesa del Monte dei Morti. Il recital stesso era rivolto alla Speranza: come ben spiegato, la serata è stata infatti dedicata a coloro che, nonostante tutto, fanno della loro vita un capolavoro.
Ideato dall’attrice Amalia Lostumbo insieme al direttore del coro, il maestro Giovanna Massara, il recital ha previsto un programma di passi inerenti la Pasqua e la Passione, intersecati con brani musicali in tema con le letture, divise per quadri. In scaletta di fianco agli Auguri pasquali di don Tonino Bello – il titolo dell’iniziativa, “La luce e la speranza allarghino le feritoie della vostra prigione”, è una sua citazione -, con una esortazione a vedere tutto ciò che accade alla luce del Terzo giorno, del resto “è la festa dei macigni rotolati”, sono state eseguite “Nostra gloria è la croce di Cristo” e “Pietà Signore” di Stradella.
Con l’Ave Maria sempre di Stradella e il “Magnificat” – e il Coro a eseguire quello di monsignor Frisina, e poi “Vergin di tutto amore” di Durante -, un quadro è stato interamente dedicato alla figura di Maria. Non sono mancate inoltre citazioni da Jacopone da Todi, Giovanni Testori, e passi in lingua – emozionanti e sorprendenti - del testo di “Crucifige” di Pino e Luca Maria Michienzi, con il soprano Massara a intepretare il brano, anch’esso in lingua, “Cori di matri”, prima di deliziare con un “Padre nostro” in aramaico e lo “Stabat Mater” di Kodaly.
Per la chiusura del recital è stato scelto il momento della Gloria, con gli auguri a tutti e, a suggello della serata, una citazione del poeta inglese Gerald Manley Hopkins: “Fa’ che da oggi la tua anima sempre faccia una Pasqua di ogni mattino”, con il numerosissimo pubblico che ha riempito la chiesa, emozionato e in piedi. Al momento dei saluti, Lostumbo, oltre a ringraziare gli artisti che insieme a lei hanno dato vita a questo recital - con lei e Giovanna Massara, ci sono stati al violino Anna Maria Paonessa, al pianoforte di Amedeo Lobello, i solisti Laura Screnci,Stefano Scozzafava e Miriana Screnci, e il Coro polifonico Ss. Trinità diretto dal maestro Massara -, ha tenuto a ringraziare i medici, alcuni di loro anche presenti alla serata, e tutti coloro che la stanno affiancando nella sua personale battaglia.
(Multi Cunti per Area Teatro - Catanzaro Centro)