Il piccolo Cinema dei tempi in cui al Centro erano presenti e attivi anche l’Odeon, il Masciari, il Comunale e il Politeama (quello vecchio, tanto amato da Gianni Amelio).
Per i cinefili in particolare è il tempio in cui si officiavano i riti del Centro Giuditta Levato, quando il Cinema era visione, studio, approfondimento e impegno sociale e politico.
Ma pensare al Supercinema unicamente come Sala di proiezione cinematografica è riduttivo, in quanto è stato anche il palcoscenico di concerti, dibattiti, presentazione di libri, riunioni politiche pre elettorali, spettacoli di teatro, cabaret...
Lo è stato e lo è ancora! Il segreto probabilmente risiede nella sua centralità, nella continuità, ma soprattutto nel suo essere, appunto, una piccola bomboniera, adatta per la visione cinematografica, ma ancora di più per spettacoli dove lo spazio tra palco e platea è e deve essere annullato e il rapporto tra artisti e spettatori è intimo, confidenziale.
La Sala accoglie quotidianamente gli amanti del Cinema, ma è spesso anche la cornice di rassegne che richiamano un pubblico specifico o di singoli spettacoli che lasciano il segno.
È al Supercinema che ogni martedì si rinnova l’appuntamento con la stagione d’essai promossa da Cineteca della Calabria,
Casa del Cinema, Circolo CinemaZaro e Associazione Culturale Terzo Tempo.
È una delle location del
Magna Graecia Film Festival MGFF, da quando la kermesse internazionale ideata da
Gianvito Casadonte, ha deciso di sviluppare anche al Centro il suo ricco e intenso palinsesto. Ma è anche il palcoscenico ideale per gli spettacoli di molte scuole cittadine di Teatro; o per le performance di Stand Up Comedy proposte recentemente da
Blister, così come lo è stato per gli appuntamenti di ZTL o del teatro contemporaneo.
Nel periodo festivo appena trascorso, lo spazio scenico di via XX Settembre è stata scenario suggestivo prima per le proposte di “A farla amare comincia tu” con il sorprendente concerto del duo partenopeo Gnut & Sollo e quello dei cantastorie Francesca Prestia e Carlo Muratori, e poi per la rassegna
RaccontArti che ha organizzato qui il graditissimo ritorno di Ettore Castagna in concerto con Carmine Torchia e Peppe Costa-Yosonu Prj
Assodato e consolidato il suo ruolo di intimo e accogliente palcoscenico cittadino, la bomboniera culturale del Centro storico ha ora un’ulteriore possibilità, concessagli dalla trasformazione del quartiere in cui ha sede in epicentro Cult&Food della Città.
Via XX Settembre e le vie adiacenti, come sa chi segue il progetto Area Teatro, si è infatti affermato come Food District di Catanzaro Centro ed è ora compito degli imprenditori, in forma singola e, preferibilmente, aggregata, cogliere, costruire e sviluppare, anche con il sostegno dell’Amministrazione del
Comune di Catanzaro, sinergie virtuose ed efficaci utili a favorire ogni forma di attrazione, fidelizzazione, scambio e circuitazione della clientela.
È l’occasione ideale per lavorare proficuamente insieme, con evidenti vantaggi individuali e collettivi, sfatando il mito che ci vede incapaci di aggregazione e collaborazione.