Avrebbe dovuto svolgersi inizialmente a marzo, ma per una serie di inconvenienti è stato rinviato a giovedì sera, l'appuntamento dell’Agimus sezione di Catanzaro Associazione giovanile musicale - con il concerto di Musica da camera. Protagonista nella sala concerti di Palazzo de Nobili è stato il collaudato duo formato da Emanuela Stillitano al violino e Francesco Pagnotta al pianoforte.
I due musicisti hanno presentato un interessante e sostanzioso programma con un incipit dedicato a Mozart e alla sua Sonata k379 in Sol maggiore, facendo già pregustare quello che sarebbe stato il proseguimento della serata. Come secondo brano, Stillitano e Pagnotta hanno infatti scelto di offrire al pubblico presente nella Sala concerti la Sonata per violino e pianoforte in sol minore di Debussy. Infine, per la chiusura del concerto, la proposta è stata con i Phantasiestücke op. 73, perfetta espressione della hausmusik di Schumann.
La totale sintonia tra i musicisti – che suonano insieme e con successo già da qualche tempo - ha coinvolto gli ascoltatori che, entusiasti, si sono guadagnati un bis con lo scherzo dalla Sonata 5 di Beethoven.
Per i saluti finali oltre ai due protagonisti, sono intervenuti anche il direttore artistico della stagione proposta dall'Agimus Catanzaro, Andrea Brissa, e il presidente del sodalizio, Raffaele Silipo che si sono soffermati su questo primo semestre «estremamente soddisfacente», che ha visto numerosi appuntamenti in più location della città, e sulla seconda parte del cartellone che comincerà dopo la parentesi estiva, con molta probabilità il 16 settembre.
