A IL CAFFÈ DELLE ARTI NICOLA REGINA RACCONTA IL PROGETTO VIVA LA VIDA ONLUS NATO GRAZIE AL LIBRO “CONTROVENTO”
“Controvento” è la storia di un ragazzo calabrese che poco più che trentenne decide di cambiare vita e di lasciare un lavoro che non lo soddisfa e la sua realtà “occidentale” per dedicare la sua vita ad un progetto umanitario.
È Viva la Vida Onlus che nasce dopo un viaggio in Laos e in Australia che apre nuovi scenari al suo protagonista. È Nicola Regina, di Mormanno Calabro, che si è raccontato davanti al pubblico de Il Caffè delle arti - Catanzaro/Centro Polivalente, e ha parlato di come un sogno può diventare realtà e di quanto sia più bella la vita quando si mette al servizio dell’altro. Questo sogno si chiama “Viva la Vida Cultural Center”, una scuola che accoglie oltre cento bambini cambogiani nati in un villaggio in cui sono grandi le difficoltà che le famiglie hanno ogni giorno nell’assicurare ai propri figli un’istruzione e un posto dove formarsi lontano dalle piaghe che affliggono spesso i padri di questi bambini, vittime dell’abuso di alcol e del gioco d’azzardo.
Questo sogno si realizza grazie ai proventi delle vendite del libro “Controvento”, in cui Nicola Regina ripercorre le tappe che lo hanno portato a fondare la sua Onlus e questa scuola in cui i bambini ogni giorno oltre a svolgere le attività didattiche, possono trovare “un rifugio” di serenità con i tanti laboratori e momenti di intrattenimento che Nicola Regina e il suo socio cambogiano organizzano ogni giorno per loro.
L’esperienza della Onlus ha interessato anche altri progetti tra cui “Oltreconfine” che nel 2016 si è concentrato sul sostegno ai campi profughi della Grecia e successivamente con il progetto “Rahma School” ha garantito un supporto ad una scuola siriana nella provincia di Daha. Dal giugno del 2017 Viva la Vida Onlus opera stabilmente in Cambogia, nella provincia di Kampong Cham, con il Viva la Vida Cultural Center attivo durante tutto l’anno scolastico.
Una storia che ha emozionato il pubblico del Centro Polivalente soprattutto durante la proiezione dei video che documentano l’attività di questa scuola e anche le situazioni di accoglienza di bambini in condizioni di gravi difficoltà economiche che sono ospiti della struttura ai quali viene garantita una casa e il sostentamento quotidiano, oltre che l’affetto di una nuova famiglia, la Viva la Vida Family.
