Si può ridere della violenza ed esorcizzare questo mostro. E nessuno sa farlo meglio delle donne. Potrebbe sembrare un paradosso ma sarà proprio questo il mood de "L'ultimo appuntamento", l'ultimo lavoro teatrale diretto da Romina Mazza che andrà in scena giovedì prossimo 2 dicembre alle ore 21.00 sul palco del Nuovo Supercinema. Nuovascena Acli Arte e Spettacolo Catanzaro, presieduta da Salvatore Conforto, che cura l'ottimizzazione dello spettacolo con la scenografia di Mattia Procopio, farà debuttare sul palco del Nuovo Supercinema il cast di attrici del laboratorio teatrale ribattezzato "La Compagnia di Irene", in ricordo di Irene De Domenico, allieva della scuola di teatro prematuramente scomparsa.
Lo spettacolo, come spiega Romina Mazza, viene ripreso a distanza di tempo e rappresenta una riadattamento, o meglio una trasformazione attualizzata del "Barbablù", uno dei successi del 2015 di Nuovascena, proposto ben quindici volte in replica, tratto da "Ferite a Morte", il progetto teatrale sul femminicidio scritto e diretto da Serena Dandini. Un’antologia di monologhi sulla falsariga della famosa Antologia di Spoon River di Edgar Lee Master i cui testi attingono alla cronaca e alle indagini giornalistiche per dare voce alle donne che hanno perso la vita per mano di un marito, un compagno, un amante o un “ex”.
Presentato prima in forma di lettura-evento, ha visto numerose donne illustri e note al grande pubblico facenti parte del mondo della cultura, dello spettacolo, della politica e della società civile, dare voce a un immaginario racconto postumo delle vittime. Così anche Nuovascena nel suo Barbablù ha raccolto un folto cast composto da artiste e attrici di diverse compagnie teatrali catanzaresi che hanno messo in piedi uno spettacolo in cui veniva affrontato il tema dei delitti annunciati, degli omicidi di donne da parte degli uomini che avrebbero dovuto amarle e proteggerle.
"L'ultimo appuntamento", non darà pugni nello stomaco lasciando l'amaro in bocca, sottolinea Romina Mazza. Si parlerà di femminicidio ma non solo. Si apriranno degli spaccati sulle nuove forme di violenza, come il revenge porn, ovvero la vendetta pornografica, si parlerà dello stupro e di altre manifestazioni di odio e violenza sulle donne viste da diverse angolazioni e rilette in una inusuale chiave ironica. "Abbiamo scelto una location intima come il Supercinema per interagire con il pubblico e arrivare più vicino allo spettatore".
Sul palco, tutte attrici donne, allieve del laboratorio cresciute artisticamente, tra cui Azzurra Nuovascena Conforto, Daria Mirante Marini, Ilenia Pia Ciambrone, Roberta Paparazzo, Vanessa Curto (attiva in altre compagnie teatrali) e Maria Rita Galati che aggiungerà una componente di cronaca giornalistica allo spettacolo. "Credo proprio che faremo tante cose sotto la Compagnia di Irene", conclude Romina Mazza, dando appuntamento domani, 27 novembre alle ore 11 nella sala del Supercinema per la conferenza stampa di presentazione dello spettacolo.
Info e prenotazioni:
Tel. 0961 873499 - 333 3694659
Green pass obbligatorio