Acrobazie Musica e Ritmo: a Catanzaro arrivano i Black Blues Brothers

Sabato 1 Febbraio il Teatro Comunale di Catanzaro ha ospitato lo straordinario spettacolo dei Black Blues Brothers, un gruppo formato da 5 artisti e acrobati che girano il mondo grazie al loro talento. Lo show, in replica a Catanzaro dopo il grande successo della sera prima al Teatro Grandinetti Comunale di Lamezia Terme, si inserisce nell’ampio programma dell’associazione AMA Calabria, diretta da Francescantonio Pollice.
Tra salti, acrobazie, interazioni con il pubblico e siparietti comici, i cinque artisti kenioti Bilal Musa Huka, Rashid Amini Kulembwa, Seif Mohamed Mlevi, Peter Mnyamosi Obunde e Sammy Mwendwa Wambua, hanno voluto rendere omaggio al film cult “The Blues Brothers” diretto da John Landis e con gli indimenticabili protagonisti John Belushi e Dan Aykroyd.
I pochi e semplici elementi della scenografia richiamano l’ambiente di un club anni ’30, ma ogni accessorio (tavoli, sedie, radio, bandiere, tamburi, torce infuocate e addirittura specchi) diventa uno strumento per salti e volteggi. Canzoni quali “Dream a Little Dream of Me” e “Soul Finger” fanno partire lo spettacolo, coinvolgendo da subito il pubblico presente in sala.

Sul palco inizialmente sono presenti solo tre dei cinque artisti, nei panni di camerieri intenti nelle loro solite mansioni tra tavoli da sistemare e bicchieri da lucidare. Eppure, dietro quei gesti quotidiani, si cela un sogno musicale: diventare veri “blues brothers.
Il più giovane tra loro, incapace di resistere al richiamo della musica, comincia a ballare, ma i suoi passi vengono ripetutamente interrotti. È solo con l’ingresso di due misteriosi uomini in completo nero, cappello e occhiali scuri – le inconfondibili icone di Jake “Joliet” ed Elwood Blues – che l’atmosfera si trasforma: la realtà si mescola al sogno e lo spettacolo prende vita. Uno dei momenti più divertenti è sulle note di “You Can Leave Your Hat On”, con un ironico spogliarello che precede una sequenza di evoluzioni ancora più complesse.
Piramidi umane, salti attraverso cerchi, capriole e impressionanti esercizi di equilibrio, come la spettacolare verticale su una pila di sedie altissima, eseguita con naturalezza sorprendente, sono solo alcune delle evoluzioni mozzafiato che il quintetto ha portato in scena.

La partecipazione del pubblico allo spettacolo vero e proprio aggiunge ulteriore brio allo show. Una donna viene chiamata sul palco per ricevere una serenata contesa tra i cinque artisti, che si sfidano con mazzi di fiori e acrobazie spettacolari. Poco dopo, tre bambini e un uomo si cimentano nel limbo, reso ancora più emozionante quando la sbarra viene incendiata. Tra un’esibizione e l’altra, il pubblico si lascia trascinare dai ritmi incalzanti di “Gimme Some Lovin’”, “Shake a Tail Feather”, “Sweet Home Chicago”, “Think” e “Peter Gunn Theme”.
Con un’energia spettacolare e i battimani del pubblico, che al termine si alza in piedi entusiasta, lo spettacolo termina sulle note di “Everybody Needs Somebody to Love” e “Jailhouse Rock”. Uno show creativo, che porta qualcosa di diverso e di adrenalinico sul palco del Teatro Comunale. Qualcosa che lascia tutti entusiasti. Un genere di performance che mischia tecnica artistica, comicità, musica e divertimento regalando agli spettatori un’esperienza decisamente inusuale e indimenticabile

Anna Maria Palaia per Area Teatro - Catanzaro Centro