"DITEGLI SEPRE DI SI" AL POLITEAMA, L'IRONIA E L'AMAREZZA DELLA COMMEDIA DI EDUARDO DE FILIPPO

E’ andata in scena al Teatro Politeama Mario Foglietti la commedia “Ditegli sempre di si”, scritta da Eduardo De Filippo a soli 27 anni.

“Ditegli sempre di si” è la testimonianza che il buon teatro continua ad esistere, un’opera che coniuga molteplici emozioni trasportando il pubblico con ironia e, al tempo stesso, amarezza, tra le difficoltà che la sorella di Michele Murri, affronta con orgogliosa dignità.

Splendido il ritratto familiare che ne viene fuori: Michele Murri, dopo un anno trascorso al manicomio, torna a vivere a casa della sorella, la quale aveva nascosto ad amici e parenti il vero motivo dell’assenza di Michele, dichiarandolo ufficialmente in viaggio. Teresa, questo il nome della sorella, per affrontare le difficoltà economiche affitta una camera ad un giovane e strampalato aspirante attore mentre, il protagonista della commedia, pur essendo stato dichiarato guarito, invece manifesta immediatamente la sua fragilità ritenendo veritiere tutte le notizie comunicate spesso in via ipotetica o condizionale, dando così vita ad una esilarante commedia degli equivoci.
L’argomento, seppur trattato con umorismo, non esime però da una importante riflessione: le difficoltà a cui va incontro una famiglia che deve gestire un diversamente sano di mente.

L’opera di Eduardo De Filippo è interpretata da uno splendido cast di attori, tra i quali abbiamo particolarmente apprezzato Gianfelice Imparato, nel ruolo di Michele ed Edoardo Sorgente che regala un’apprezzata interpretazione di uno studente squattrinato e pasticcione.

Una meritevole opera recitata con grande stile.