TUTTO ESAURITO PER “LE INTELLETTUALI” DI MOLIÈRE AL POLITEATRO IL MINORE DEL CENTRO POLIVALENTE, LO SPETTACOLO A CURA DI NUOVASCENA ACLI
Il PoliTeatro “Il Minore” de Il Caffè delle arti - Catanzaro/Centro Polivalente, così come è stata ribattezzata la sala che accoglie il fermento artistico delle scuole di teatro, tra cui Edizione Straordinaria - Scuola Teatro Enzo Corea, ha ospitato lo spettacolo di un’altra realtà molto attiva sul territorio, Nuovascena Acli Arte e Spettacolo Catanzaro, che ha portato in scena “Le intellettuali” di Molière, per la regia di Romina Mazza, registrando il tutto esaurito.
Come ha sottolineato il presidente di Nuovascena, Salvuccio Salvatore Conforto, lo spettacolo, già rappresentato nel giugno scorso per il saggio finale della scuola di teatro, è stato rivisitato con uno scambio di ruoli e personaggi degli attori della compagnia teatrale, offrendo una nuova versione di una delle commedie forse meno conosciute di Molière, che si connota di grande attualità per la tematica che affronta, quella del rapporto uomo-donna, e viene portata in scena proprio nella settimana dedicata alla lotta contro la violenza sulle donne.
Una commedia in cinque atti che mostra le due visioni contrastanti sul matrimonio delle sorelle Armanda ed Enrichetta, l’una che ‘sposa’ una vita dedicata ai nutrimenti dello spirito, mentre l’altra, sorella minore, sogna una vita in seno al focolare domestico, con un marito e dei figli da amare. Nonostante Molière offra una parodia nei confronti dei “finti” intellettuali della sua epoca, il personaggio di Armanda incarna l’indipendenza femminile rispetto a quello di Enrichetta, che rappresenta il destino che vedeva la donna esclusivamente protesa verso l’attesa dell’uomo che la avrebbe presa in moglie, proiettando la propria vita in funzione dell’acquisizione di questo ruolo, di moglie prima e poi di madre.
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