Un pianista che da sempre ha impressionato per il suo talento e per una rara qualità esecutiva. Concerto intenso, quanto elegante e raffinato. Benedetto Lupo si esibirà venerdì 3 febbraio, alle ore 18:00, nella Sala Concerti di Palazzo De’ Nobili di Catanzaro. L’evento è organizzato dall’Associazione Amici della Musica di Catanzaro aderente ad AMA Calabria, realizzato nell’ambito del progetto Circolazione Musicale in Italia promosso dal Cidim Comitato Nazionale Musica.

«Dopo il successo della scorsa settimana con il concerto del Quartetto EOS, Davide Alogna ed Enrico Pace – ha dichiarato la presidentessa Daniela Faccio – la nostra Associazione propone un artista che da tempo sta facendo parlare dei suoi riconoscimenti ottenuti in tutto il mondo. Benedetto Lupo ha un curriculum degno di nota che racconta una cifra stilistica di grande espressività».

Benedetto Lupo, impostosi nel 1989 all’attenzione del pubblico con l’affermazione al prestigioso Concorso Internazionale Van Cliburn. Pianista dalla grande sensibilità artistica, a Catanzaro eseguirà un programma di grande interesse e di estrema bellezza, ‘Le Stagioni, op. 37bis’ di Pëtr Il’ič Tchaikovskij.

Nate su commissione e scritte dopo la tormentata gestazione del ‘Concerto n°1 per Pianoforte e e Orchestra’, ‘Le Stagioni’ risultano essere più intime e semplici. Una composizione in cui le emozioni vengono esaltate in maniera introspettiva dal compositore russo, che non nasconde  quanto sia forte il suo rapporto con le tradizioni della sua gente e con la natura del suo Paese. Una fiera appartenenza che traspare dalle sue lettere.

In ognuno dei dodici quadri che caratterizzano l’opera è possibile percepire alcune delle sublimi linee melodiche presenti nelle scene liriche che Evgenij Onegin inizierà a scrivere l’anno successivo. “Le Stagioni”, ritenute erroneamente un brano “semplice” sono state eseguite raramente in concerto, rendendo l’appuntamento catanzarese un’occasione irripetibile per ascoltare un lavoro di grande fascino.

Benedetto Lupo eseguirà anche i ‘Six Moments Musicaux, composti venti anni dopo ‘Le Stagioni’ da Sergej Vasil'evič Rachmaninov. Partendo da un titolo schubertiano, con questa composizione il pianista russo, naturalizzato statunitense, sembra trarre ispirazione da modelli slavi mutuando da Schubert la tensione verso una ricerca melodica continua. Nei ‘Sei Momenti Musicali’ Rachmaninoff dimostra quanto amasse Tchaikovsij, che aveva studiato in maniera approfondita e appassionata. Il pianismo personale di Benedetto Lupo, sarà un’ulteriore dimostrazione di quanto sia capace di dare la giusta impronta a due opere di assoluto rilievo nel panorama della musica classica. 

Sarà possibile assistere al concerto di Benedetto Lupo con l’abbonamento per l’anno 2023 

oppure con l’acquisto del biglietto d’ingresso in vendita prima del concerto. 

PROGRAMMA

Pëtr Il’ič Čajkovskij 

Le Stagioni op.37bis

Gennaio - Al camino

Febbraio - La settimana grassa 

Marzo - Il canto dell’allodola

Aprile - Il bucaneve

Maggio - Notti bianche 

Giugno - Barcarola

Luglio - La canzone del falciatore 

Agosto - La mietitura

Settembre - La caccia 

Ottobre - Canto d’autunno 

Novembre - Sulla troika 

Dicembre - Tempo di Natale

Sergej Rachmaninov

Six Moments Musicaux op.16

Andantino (si bemolle minore)

Allegretto (mi bemolle minore)

Andante cantabile (si minore)

Presto (mi minore)

Adagio sostenuto (re bemolle maggiore)

Maestoso (do maggiore)