A volte un’immagine è potente, sintetica ed esplicativa quanto un’analisi approfondita.

Nel caso specifico ecco come sarebbe la piazza che ospita il Teatro Politeama Mario Foglietti se il Caffè Foyer fosse chiuso. Per fortuna lo è solo temporaneamente, fino al 27 gennaio, perché l’intero staff è al SIGEP di Rimini (una delle principali fiere di settore) grazie alla convinzione e consapevolezza di Massimo Esposito e di suo figlio Fernando sull’utilità della formazione non solo in quanto pratica imprescindibile di un continuo aggiornamento professionale, con conseguente miglioramento del servizio, ma anche perché costituisce una straordinaria occasione per motivare, gratificare e compattare i propri collaboratori, consolidando lo spirito di squadra necessario ad affrontare le nuove sfide lavorative.

Eppure ricordiamo benissimo che quei locali, oggi occupati dal Foyer, sono stati per anni tristemente vuoti, ed è anche per questo che Area Teatro - Catanzaro Centro ringrazia la famiglia Esposito e tutti gli operatori cittadini (indipendentemente dall’aver o meno aderito al nostro progetto di valorizzazione territoriale) per l’impegno e il coraggio imprenditoriale dimostrato.

Li ringraziamo per ogni luce accesa in città.

Quindi, quando facciamo “discorsi da bar”, sui bar e su tutti gli altri esercizi commerciali, ricordiamoci che non stiamo parlando di semplici luoghi di consumo, ma, soprattutto al Sud, di presidi di socialità e per molti versi anche di sicurezza, come sa chi è costretto ad attraversare di sera strade prive del conforto di una luce che segnala la presenza di un’attività.

Provate a immaginare una città senza bar; semplicemente non è più un contesto urbano in cui possiamo riconoscerci, perché è come se mancasse uno dei principali collanti relazionali.

E poi, è giusto che ogni Teatro abbia il suo Foyer.