Potrà essere visitata fino al 31 dicembre la mostra "Il mito di Fellini - Scatti iconici di Mimmo Cattarinich", inaugurata al complesso monumentale San Giovanni.
A cura di Dominique Lora e Andrea Perrotta, l'esposizione è un progetto di ampio respiro che vuole celebrare il patrimonio del cinema italiano, che è unico al mondo.
Fotografo di scena, Cattarinich ha lasciato la più ricca documentazione fotografica dei capolavori italiani, a partire proprio da quelli di Federico Fellini. Una prima sezione è infatti dedicata al genio riminese, con gli scatti dai suoi film come "La voce della Luna" (1990) e "Fellini Satyricon" (1969), ma soprattutto ai suoi ritratti, intensi, capaci di rubare espressioni profonde ma allo stesso tempo fresche e spontanee.
Una seconda sezione è dedicata a Pier Paolo Pasolini e ai suoi capolavori da "Medea" (1969) a "Canterbury tales" (1972).
Due altre macrosezioni di ritratti sono dedicate ad attori italiani e internazionali e registi: per i primi si va da Corrado Guzzanti a Gigi Proietti, Valeria Bruni Tedeschi, Monica Bellucci, Valeria Ferilli, Alessandro Gassmann e poi ancora Penelope Cruz, Natalie Portman, Rutger Hauer, Mickey Rourke, Catherine Deneuve, Isabelle Huppert, Xavier Bardem, Anthony Quinn, Antonio Banderas; per i secondi gli italiani hanno la meglio, con le "presenze", tra gli altri, di Dario Argento, Bernardo Bertolucci, Giuseppe Tornatore, Michelangelo Antonioni, Tinto Brass.
Da segnalare inoltre, tra le tante foto in mostra, quelle segnaletiche di Roberto Benigni per il suo film "Il Mostro" (1994).
(Carmen Loiaconoono per Area Teatro - Catanzaro Centro)