Una diffusa “sindrome da lunedì” attanaglia i catanzaresi appassionati di Teatro e Danza contemporanea dopo una bellissima e intensa settimana di performance artistiche assicurata dalla convergenza di “Calabria Showcase”, vetrina del Teatro calabrese, e Festival Primavera Dei Teatri, per la prima volta nella Città dei 3 colli.
Una doppia proposta che ha deliziato un pubblico entusiasta con una folta presenza di giovani.
Il prologo catanzarese del Festival Primavera dei Teatri è l’ennesima conferma della capacità crescente del nostro territorio di attrarre Festival, Rassegne e singoli eventi di grande spessore, confermando la tesi di fondo del progetto Area Teatro che individua Catanzaro Centro come un grande palcoscenico diffuso.
Nell’immagine che abbiamo scelto, per testimoniare l’attitudine cittadina ad apprezzare proposte artistiche innovative senza disperdere l’antica tradizione della Catanzaro “colta e gentile”, ecco la copertina del mensile CULT - City Magazine (Febbraio 2001), con una foto di scena di Leo De Berardinis in occasione della performance (Past Eve and Adam’s) del grande attore al Teatro Masciari di Catanzaro.
Un numero interamente dedicato al movimento teatrale calabrese anche in previsione dell’imminente apertura del Teatro Politeama.
Torna utile, allora, rileggere un frammento dell’editoriale (nel primo commento il testo completo) di quel numero di CULT:
“Nella città di Catanzaro grande l’attesa per l’apertura del nuovo Teatro Politeama che, con un “colpo di teatro” ha svelato la propria facciata.
Altrettanto grande, però, è l’urgenza di definire la struttura relativa a gestione e programmazione. La nostra scelta di focalizzare l’attenzione sull’evento De Bernardinis vuole essere un suggerimento all’apertura verso forme coraggiose di comunicazione artistica. Solo proposte originali, correlate a sapienza e trasparenza di gestione, danno vita a produzioni culturali di valore, che riescono ad avere un impatto sul territorio e ad assurgere alla categoria degli eventi degni di avere visibilità nazionale e internazionale.”