La musicoterapia è un'opportunità per tutti di migliorare la qualità della propria vita. L'uso professionale della musica come risorsa complementare utilizzata in contesti sociali, educativi e preventivi è stata al centro dell'incontro che si è svolto all'Hotel Guglielmo promosso da Anpe e Fidapa, in collaborazione con le associazioni musicali Amici della Musica, Adol e Agimus. Un'occasione per portare al centro del dbattito gli aspetti benefici di una disciplina in grado di produrre effetti significativi sulla sfera intima della persona e nelle relazioni con gli altri. 

Introdotto dalla presidente regionale dell'Associazione nazionale pedagogisti Marcella Russo, che ha sottolineato l'importanza di di approfondire i benefici di una disciplina ancora poco esplorata soprattutto in ambito scolastico, l'incontro è nato grazie alla sinergia tra associazioni che hanno scelto di unirsi in rete per parlare dell'universo della musicoterapia. Prima tra queste, la Fidapa Catanzaro rappresentata dalla presidente Laura Gualtieri, accanto alle associazioni che promuovono la musica come espressione artistica, culturale e formativa e alla presenza dell'assessore comunale all'Istruzione Nuccia Carrozza . 

Con i due intermezzi musicali di violino e chitarra di Valeria Piccirillo e Valerio Mazza, e la performance del soprano Maria Mellace e del baritono Daniele Mellace accompagnati da Erika Quintiliano al pianoforte, sono stati scanditi gli interventi della prof.ssa Lidia Caracciolo, educatrice, musicista e musicoterapeuta e della prof.ssa Sonia Falcone, counselor, musicista e musicoterapeuta, che hanno affrontato i temi del suono nella relazione con contributi teorici ed esperienze pratiche e il ruolo della musicoterapia come risorsa per l'integrazione e la riabilitazione. Sono emerse le grandi potenzialità che la disciplina offre non solo in campo terapeutico, come approccio complementare in situazioni patologiche e di disagio psichico e comportamentale, ma anche il suo importante ruolo preventivo grazie alla connessione con la dimensione non-verbale.