Tre momenti diversi della vita di coppia in cui tanti hanno potuto rivedersi. E’ “Felici matrimoni”, lo spettacolo prodotto da Teatro Rossosimona andato in scena venerdì sera al Cinema Teatro Comunale Catanzaro nell’ambito della nuova rassegna “Il teatro viva”, ideata da Francesco Passafaro, presidente dell’associazione Teatro Incanto che gestisce il CineTeatro Comunale. 

Lo spettacolo diretto da Lindo Nudo, è arrivato a Catanzaro nella sua ultima versione (la prima è del 2015), con protagonisti Paolo Mauro e Francesco Aiello i due attori, in una scena che era una camera da letto “tipo” – la scenografia è di Angelo Gallo, i costumi di Rita Zangari -, si alternavano nei ruoli, interpretando ora uno la moglie e l’altro il marito, ora il contrario. 

Con un ritmo piuttosto serrato – lo spettacolo complessivamente è durato meno di un’ora -, Aiello e Mauro hanno raccontato di una giovane coppia, fresca di matrimonio, che si apprestava a trascorrere la prima notte insieme, e poi un classico triangolo amoroso e l’attesa cinica della morte di lei, da parte di un marito con cui la convivenza  aveva esaurito ogni traccia di affetto.  

Se da un lato “Felici matrimoni” ha riflettuto sul concetto stesso dell’istituzione famigliare, dall’altro lo ha fatto con una certa ironia, talvolta molto sottile. Ed è riuscito anche a strappare un sorriso, facendo leva su uno degli elementi più comici che ci siano, il travestimento: un uomo col velo da sposa, così come con la parrucca e una voce in falsetto, trovano più facilmente la via del riso. A dispetto dei ragionamenti e delle considerazioni che ognuno di noi, spettatori e non, può fare sulla scelta di condurre la vita in due.