Rimanere fedeli a se stessi e ai propri sogni, anche a costo di cedere alla follia. Un messaggio sempre attuale racchiuso nel mito di Don Chisciotte che rivive grazie all'avvincente spettacolo andato in scena al Teatro Politeama Mario Foglietti nell'originale rivisitazione della compagnia Nuovo Teatro, diretta da Marco Balsamo, con la regia di Roberto Aldorasi, Alessio Boni e Marcello Prayer e l’adattamento di Francesco Niccolini. 

E' proprio Alessio Boni, in sella al fido cavallo Ronzinante, a vestire l'armatura e incarnare il coraggio del protagonista del capolavoro di Miguel De Cervantes, il romanzo più venduto al mondo, che racconta le avventure di un nobile appassionato di poemi cavallereschi che finisce per calarsi in una realtà parallela in cui egli stesso diventa il cavaliere errante e innamorato, accompagnato dal fedele scudiero Sancio Panza, interpretato da Serra Yilmaz, che si batte per raggiungere la sua Dulcinea del Toboso. Il personaggio, frutto della sua immaginazione, diventa la metafora del sogno da inseguire a tutti i costi e la follia l'arma in grado di stravolgere la realtà e idealizzarla, per non smettere di sognare e rendere la propria vita meravigliosa.