Torna il jazz nel capoluogo, con la ventunesima edizione del Catanzaro Jazz Fest, la prima rassegna cittadina dedicata alla musica afroamericana e alle sue contaminazioni, organizzata dalla Atlantide Cooperativa dal 1997. Per ricordare questo lontano inizio, il clou del festival si svolgerà, a ridosso delle festività natalizie, nella stessa location che ospitò la serata inaugurale della prima edizione, la Galleria Mancuso. Il cartellone prevede sei appuntamenti, in tre momenti e spazi differenti, per incontrare diverse tipologie di pubblico. 

Si inizia oggi, sabato 11 dicembre, al “City Bar”, ai Giardini di San Leonardo, luogo di aggregazione intergenerazionale per eccellenza della città, con un quartetto di grandi musicisti che vede il ritorno di un catanzarese doc, Enrico Cittadino, e un programma che attraversa diversi generi musicali con la straordinaria presenza scenica dell’istrionico leader, il chitarrista e cantante americano Mark Hanna. Domenica 19, nella dimensione più intima del “Piccolo” del Teatro Politeama “Mario Foglietti”, sarà la volta di un piano trio d’eccezione, quello di Danilo Blaiotta, acclamato pianista di origine calabrese i cui brani, seppur ascrivibili al jazz, abbracciano in generale la musica del Novecento e compongono il suo secondo disco, appena uscito, "The White Nights Suite". 

Da lunedì 20 a giovedì 23 dicembre il CJF si trasferisce in Galleria Mancuso, allestita per ospitare gli altri 4 concerti previsti, all’insegna dei fiati, dei progetti originali e di una selezione di giovani talenti già vincitori di prestigiosi premi: si comincia con gli undici elementi della M.A.O. Mediterranean Acoustic Orchestra, dove la scrittura cameristica e i colori dell’orchestrazione di Nicola Pisani, uniti all’improvvisazione e all’energia esecutiva dei musicisti, producono un risultato a dir poco sorprendente e godibile. Si prosegue con un giovane talento calabrese, il sassofonista Francesco Caligiuri e il suo Quintetto, che rappresenta pienamente l’idea di “gioco in musica”, in cui destrutturare alcuni elementi della musica “accademica”, in favore di una rinnovata e personale visione compositiva. A suggellare la collaborazione già avviata con l’I.S.S.M. “P. Tchaikovsky”, il CJF ospita il Tchaikovsky Jazz Quintet, formazione nata nelle aule del prossimo Conservatorio di Catanzaro, che esegue brani originali e classici del repertorio jazz, da Charles Mingus a Wayne Shorter, rivisitati in chiave moderna con contaminazioni afro, blues, traditional. Per concludere, in collaborazione con l’Associazione I-Jazz, una giovane sassofonista milanese, vincitrice del Premio Massimo Urbani nel 2020, Sophia Tomelleri, con il suo Quartetto, composto da musicisti di spicco del jazz italiano, che concilia con grande gusto le tradizionali sonorità della musica afroamericana con composizioni originali ispirate al jazz contemporaneo.

In collaborazione con l’Associazione CulturAttiva, ogni serata sarà preceduta o seguita da visite guidate e itinerari nei quartieri, palazzi e luoghi più significativi del centro città, che si concluderanno con le degustazioni, secondo il format già sperimentato con l’iniziativa “Le Vie della Seta”, svolta a settembre con grande successo di pubblico e con il coinvolgimento attivo degli operatori economici. Le 6 degustazioni saranno realizzate a cura di altrettante attività del food&drink che offriranno, tra gli altri prodotti, la birra artigianale di una cooperativa sociale di Catanzaro che impiega ragazzi con sindrome di Down e una selezione di vini di un’azienda agricola biologica di Riace.

La terza edizione del Premio Atlantide, che nasce per dare un riconoscimento a quanti hanno contribuito alla crescita culturale della comunità, sarà dedicata a Mario Giuditta - animatore e proprietario di una delle storiche attività commerciali della città, l’omonima Libreria in Galleria Mancuso, centro culturale e di incontro per molte generazioni di calabresi - recentemente scomparso. Di lui si ricorda anche l’attività editoriale, incentrata sul recupero delle antiche stampe calabresi e, attraverso di esse, alla ricostruzione della nostra identità; sulla pubblicazione e riedizione di importanti volumi di interesse storico, scientifico e culturale, presenti nelle più importanti Biblioteche non solo italiane; sulla valorizzazione del patrimonio naturalistico e paesaggistico della regione come filo conduttore di innovative guide turistiche e oggetti di pregio. Il premio consiste in un’opera dell’artista Pino Pingitore, da sempre responsabile grafico di tutte le iniziative di Atlantide, nonché stretto collaboratore di tante Edizioni Giuditta.

Il CJF ha avuto un’anteprima d’eccezione il 30 ottobre al Teatro Politeama con “OrCheStrana - Come un pozzo vuoto”, una produzione originale di jazz e teatro, realizzata con il sostegno del Ministero della Cultura, che ha visto un’orchestra di 30 elementi calabresi e due attori di grande talento come Giancarlo Fares e Sara Valerio, interpretare il testo di Giacomo Carbone, dedicato al più odioso degli abusi sessuali, l’incesto. L’opera ha avuto grande successo di pubblico, ottime recensioni critiche e un importante riscontro sulla stampa nazionale, con l’emissione della registrazione audio integrale su Rai Radio3 Suite - Il Cartellone, giovedì 25 novembre alle ore 22,30, in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, che si può riascoltare e scaricare in Podcast dal sito di Rai Play Radio3.

Nel rispetto della normativa anti Covid-19 sui pubblici spettacoli nei luoghi chiusi, in tutte le location è prevista una capienza limitata, sarà necessario esibire il Green Pass, indossare la mascherina e prenotare il posto a sedere compilando l’apposito modulo sul sito www.atlantidenews.it, oppure con un messaggio Whatsapp al 3405778734, specificando nome e concerto da prenotare. 

La prenotazione si intende valida entro e non oltre l’ora di inizio dei concerti, fissata alle ore 21, oltre la quale il posto a sedere non sarà garantito. 

Di seguito il calendario degli appuntamenti: 

Sabato 11 dicembre ore 20 Degustazione – ore 21 (City Bar-Giardini di San Leonardo)

Mark Hanna Quartet (Mark Hanna voce e chitarra elettrica – Moreno Viglione voce e chitarra elettrica – Tim Fritz voce e basso elettrico – Enrico Cittadino batteria)

Domenica 12 dicembre ore 10 Visita guidata “Catanzaro fuoriporte”– ore 12,30 Degustazione City Bar-Giardini di San Leonardo

Domenica 19 dicembre ore 10 Visita guidata “Catanzaro, a spasso per la città antica”– ore 12,30 Degustazione Bar Foyer – ore 21 (“Il Piccolo” del Teatro Politeama “Mario Foglietti”) Danilo Blaiotta Trio (Danilo Blaiotta pianoforte – Jacopo Ferrazza contrabbasso – Valerio Vantaggio batteria)

Lunedì 20 dicembre ore 17 Visita guidata “Ritorno in Calabria”– ore 19 Degustazione Bar Amedeo – ore 21 (Galleria Mancuso) M.A.O. Mediterranean Acoustic Orchestra (Nicola Pisani direzione, composizioni, sassofono – Francesco Caligiuri composizioni, sassofono, cl.basso, flauto dolce – Piero Gallina violino, lira calabrese – Alberto La Neve sassofono – Luigi Paese tromba, flicorno – Giuseppe Oliveto trombone, conchiglia – Mario Gallo tuba – Massimo Garritano chitarra – Checco Pallone tamburi a cornice – Luca Garlaschelli contrabbasso – Francesco Montebello batteria, percussioni)

Martedì 21 dicembre ore 17 Visita guidata “Le Vie della Seta” – ore 19 Degustazione Bar Il Cavatore – ore 21 (Galleria Mancuso) Francesco Caligiuri Quintet (Francesco Caligiuri sassofoni, clarinetto basso e flauto dolce – Carlo Maria Manna pianoforte – Marco Greco chitarra – Carlo Bilotta contrabbasso – Francesco Borrelli batteria)

Mercoledì 22 dicembre ore 17 Visita guidata “Catanzaro dal medioevo al barocco”– ore 19 Degustazione Feel spirits&more – ore 21 (Galleria Mancuso) Tchaikovsky Jazz Quintet (Francesco Miniaci pianoforte – Leo Ragaglia sassofono tenore e flauto traverso – Marco Bella sassofono alto – Stefano Cardillo contrabbasso – Valerio Gabriele batteria)

Giovedì 23 dicembre ore 17 Visita guidata “Le grandi donne nella storia di Catanzaro”– ore 19 Degustazione Bar Il Comunale – ore 21 (Galleria Mancuso) Sophia Tomelleri Quartet (Sophia Tomelleri sassofono tenore – Simone Daclon pianoforte – Alex Orciari contrabbasso elettrico – Pasquale Fiore batteria)