Palazzo Fazzari ospita la sesta edizione di Materia Independent Design Festival, la manifestazione organizzata da Officine AD degli architetti catanzaresi Domenico Garofalo e Giuseppe Anania, con il patrocinio del Comune di Catanzaro, che quest'anno conduce i visitatori in un nuovo viaggio nel mondo del design, partendo dal racconto temporale e celebrativo di alcuni "oggetti iconici" concepiti dai padri fondatori del design italiano e d'avanguardia, come Bruno Munari, Vico Magistretti ed Enzo Mari. Oggetti che raccontano vita, idee, slanci e passioni delle aziende e del costume del nostro Paese, vengono presentati in un allestimento che prevede tante sedute di contemplazione pensate per stimolare riflessioni sui valori e i significati che vanno oltre la loro funzione e caratterizzano alcuni degli oggetti d'uso quotidiano diventati veri e propri simboli delle nostre esistenze, icone che resistono al tempo e alle mode.

Dalla storia del design, l'attenzione si sposta sul territorio con il progetto di Emilio Salvatore Leo, architetto, titolare e direttore creativo del Lanificio Leo, la più antica fabbrica tessile della Calabria, con l'esposizione degli arazzi che compongono il progetto "Designing Grand Tour" promosso dall'azienda insieme a Rubbettino Editore e Torri Lana 1885, con la direzione artistica di Leo in collaborazione con Studiocharlie. Un tour che racconta il processo creativo dei designer Sigrid Calon, Laura Daza, Giulio Iacchetti, Emilio Salvatore Leo, Kensaku Oshiro, Studiocharlie, Victor Vasilev, che partiti da Soveria Mannelli, accompagnati dalla storica dell'arte Ginevra Gaglianese, hanno visitato alcuni dei luoghi più suggestivi della Calabria traendo l’ispirazione per dar vita a sette arazzi contemporanei in mostra a Palazzo Fazzari.

Dal territorio, si passa alla sezione giovani dove vengono esposte le idee innovative di Tipstudio, di Imma Matera e Tommaso Lucarini, premiati nel corso delle ultime due edizioni di Materia, con le collezion "Loto", "Secondo Fuoco" e "Apollineo" che presentano un concept materico e narrativo che si fonda su una particolare triangolazione tra terra, acqua e fuoco che crea un dialogo tra arte, disegno e artigianato. Il tema delle contaminazioni è un altro dei focus centrali del Festival che presenta la “Collezione Santa”, realizzata nel 2020 e mai mostrata al pubblico, dove simboli e arredi religiosi sono stati re-immaginati in una chiave non convenzionale e a volte ironica da designer contemporanei importanti come Antonio Aricò, Matteo Cibic, Elena Salmistraro, Sara Ricciardi e Tommaso Spinzi, fino ai prodotti vincitori della call 2020 “Miracoli di Design” riservata agli under 40 - “Lanterna” della romana Valentina Mancini e “Segnacoli” della siciliana Stella Orlandino. 

Tante le presenze già registrate, tra cui la visita degli studenti della facoltà di architettura dell'Università degli Studi “Mediterranea” di Reggio Calabria, che hanno potuto riscoprire Palazzo Fazzari nella sua nuova veste, dopo i lavori di ristrutturazione. Grande partecipazione anche al primo focus sul "Designing Ground Tour" di Emilio Leo e il talk con ospiti i Tipstudio su "Dialoghi materici tra territorio e poesia". 

Oggi, sabato 25 settembre, per la seconda giornata, l'esposizione a Palazzo Fazzari sarà aperta dalle ore 10 alle ore 13 e dalle ore 17 alle ore 20. Due i focus previsti, il primo alle ore 10 nella “Young Room”, la stanza dedicata ai prodotti creati dai giovani, sui quali punta da sempre la manifestazione, e il secondo alle 18, nella “Iconic Room”, lo spazio incentrato sulla celebrazione di tre personaggi iconici, con la presenza di oggetti di design da loro progettati: uno dei più importanti maestri italiani della progettazione, del design inteso come progetto nel suo senso più ampio, Ludovico “Vico” Magistretti; uno dei massimi protagonisti dell'arte, del design e della grafica del XX secolo, artista, designer e scrittore italiano, Bruno Munari; uno delle figure più emblematiche del design italiano, un Maestro, scomparso proprio un anno fa, Enzo Mari. Alle ore 19, in programma il talk con Mauro Bubbico, docente di Progettazione grafica editoriale in diversi istituti superiori di design e Carlo Martino, architetto e designer, docente di Disegno Industriale all'Università La Sapienza di Roma.

PROGRAMMA

PALAZZO FAZZARI

-Sabato 25 settembre

Esposizione dalle ore 10.00 alle ore 13.00 e dalle ore 17.00 alle ore 20.00

Ore 11.00 Focus “Young Room”

Ore 18.00 Focus “Iconic Room”

Ore 19.00 Talk: Mauro Bubbico e Carlo Martino - “Design, Identità e Territorio”. Con la partecipazione di Isabella Clara Sciacca.

-Domenica 26 settembre

Esposizione dalle ore 10.00 alle ore 13.00 e dalle ore 16.00 alle ore 18.00

Ore 11.00 Presentazione libro “Il Giuramento di Pan – Per una fratellanza estetico politica in architettura” di Gianluca Peluffo. Modera l'architetto Francesca Arcieri.

Ore 11.30 Presentazione libro “Fino all'illusione del Luogo – Ritorno dal web”. Modera la designer Natalia Carere.

Ore 18.00 Focus “Collezione Santa”

Ore 19.00 – Casa delle Culture - Talk: Enzo Calabrese e Gianluca Peluffo. Con la partecipazione di Isidoro Pennisi - “La materia della luce – Tra fare, sapere, saper fare e far sapere”