Era necessaria l'emergenza sanitaria per configurare CATANZARO CENTRO in versione OPEN?

Noi pensiamo di no e riteniamo sia solo la conferma di una regola non scritta secondo la quale le situazioni di stress possono generare idee e soluzioni inedite, consentendo spesso di utilizzare un nuovo sguardo verso scenari già disponibili.
Catanzaro Centro, per clima, conformazione del territorio e per la presenza al suo interno di due grandi parchi urbani (Villa Margherita e il Parco della Biodiversità), è un naturale palcoscenico all'aperto, fruibile con continuità e, per almeno 6 mesi, con intensità.
Un palcoscenico pronto ad accogliere attività di cultura, arte, spettacolo, sport e visite guidate o a fare da scenario per una semplice passeggiata urbana.
Ad accompagnare e favorire questa "vocazione open air" è una ricca e varia offerta, proposta dagli operatori del settore Food & Beverage che hanno attrezzato i propri locali con accoglienti dehors.
Bisogna ora acquisire consapevolezza rispetto a questa ulteriore potenzialità del territorio, uscendo dalla logica emergenziale e promuovendo un tavolo di concertazione tra i vari soggetti coinvolti (istituzioni, organi di controllo, imprenditori, associazioni ...) per definire un piano che consenta agli operatori di programmare gli investimenti richiesti.
Poter consumare all'aperto per molti mesi all'anno è uno straordinario privilegio consentito solo ad alcune realtà urbane ed è necessario ribaltare la "concezione della concessione" che ha finora caratterizzato il rapporto Istituzioni/Imprese.
Le prime dovrebbero occuparsi solo del controllo delle regole e dell'impatto estetico ed ambientale, rinunciando a pretese economiche, come è stato per il periodo di crisi sanitaria.
Ogni imprenditore che investe sullo spazio esterno e se ne prende cura, oltre a fornire un servizio, contribuisce alla crescita della Città, al suo decoro e alla sua bellezza, partecipando a quel complesso e sistemico processo di valorizzazione, attrattività e competitività del territorio.
Senza considerare che per farlo ha necessità di implementare e formare adeguatamente il personale, fornendo così nuove occasioni di lavoro e generando un notevole indotto.
Il caso esemplificativo è la struttura esterna del Feel, immersa con stile nei giardini Nicholas Green, a Catanzaro Centro, e gestita con la consueta professionalità da Sandro Laugelli.
Un'estensione del locale sorta in piena emergenza pandemica e diventata in poco tempo un simbolo di eleganza, glamour ed estetica.
Un'attività che ha avuto anche il merito di bonificare e riqualificare un angolo dei giardini che andava inesorabilmente verso il degrado, anche in termini di frequentazione.
Iniziamo quindi a sperimentare, da Maggio a Ottobre, questa nuova visione del Centro Città, con la consapevolezza che la valorizzazione di Catanzaro è solo all'inizio!
(Nell'immagine un'opera di Fabio Mazzitelli)