“Il Giullare di Morte” è il nuovo libro di Elia Banelli, pubblicato da Alter Ego Edizioni, che sarà sugli scaffali delle librerie italiane dal 25 febbraio prossimo segnando il ritorno di Franco Laganà, l’appuntato scelto de “L’Uomo dei Tulipani”, il primo fortunato lavoro dello scrittore catanzarese, che in questo sequel viene promosso brigadiere dei Carabinieri e si ritrova sulla pista delle indagini su due misteriosi casi che hanno come scena del crimine proprio la città di Catanzaro.
Dopo Città di Castello, la piccola cittadina umbra che fa da sfondo alla storia de “L’Uomo dei Tulipani”, con “Il Giullare di Morte” l’autore rende omaggio anche alla sua seconda città del cuore, Catanzaro, e lo fa dando vita alla trama noir del suo libro proprio nei luoghi più rappresentativi del capoluogo. Tutto parte dalla Caserma Triggiani di Villa Trieste, dove Laganà viene convocato per iniziare ad indagare sul misterioso omicidio di una donna, che viene descritto nelle prime pagine, a cui seguirà un secondo omicidio, quello di un imprenditore, che farà subito scattare le indagini del commissario. Laganà si ritroverà ad approfondire il caso percorrendo come tappe che conducono alla risoluzione del giallo, proprio le strade, i vicoli e i monumenti cittadini.
Via Indipendenza, la Basilica dell’Immacolata, il Cavatore, un riferimento molto esplicito al laboratorio del Maestro Saverio Rotundo che guarda la Chiesa del San Giovanni. Sono i luoghi della città su cui si concentrano le ricerche di Laganà e dai quali emergeranno una serie di indizi che lo porteranno a risolvere brillantemente il caso.
Per seguire gli indizi che diranno qualcosa in più su questo nuovo lavoro potete seguire la pagina ufficiale Elia Banelli - autore
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